RISOLVIAMO E PREVENIAMO PROBLEMI LEGATI A FRANE E SMOTTAMENTI IN LUOGHI DIFFICILMENTE RAGGIUNGIBILI.

Gli interventi che realizziamo mirano alla SOLUZIONE del problema.
II RISULTATO è garantito.

Questo è possibile grazie ad un’esperienza più che ventennale
e da centinaia di cantieri eseguiti con successo.
A differenza delle imprese generaliste, Piccole Dolomiti lavora con:

– operai specializzati e abilitati a svolgere in LAVORI IN FUNE ed ad alta quota
– un ARSENALE collaudato di metodi e strumenti per il consolidamento
– l’utilizzo di MACCHINARI SPECIFICI, costruiti su misura.
– un ufficio dedicato alla GESTIONE SNELLA degli adempimenti tecnico-amministrativi.

PARETE CHIODATA per scavare quando non c’è spazio

Lo scavo è una lavorazione che caratterizza quasi tutti i cantieri. Quando lo scavo supera l'altezza di un paio di metri, è necessario profilare la scarpata di scavo con una pendenza ridotta al fine di evitare franamenti della scarpata stessa. Tuttavia ciò comporta un aumento considerevole della superficie occupata dallo scavo: infatti la superficie del fondo scavo va a sommarsi alla superficie delle scarpate. Quest'ultima risulta spesso superiore alla superficie del fondo scavo: ma non sempre in cantiere c'è tutto lo spazio che vogliamo !!! Ma come posso scavare se ho poco spazio? E' possibile scavare con scarpate a forte pendenza? Come posso sostenere un fronte di scavo? La risposta a queste domande è la PARETE CHIODATA.... Continua a leggere

Demolizione con esplosivo

Certe situazioni necessitano di soluzioni particolari: ecco la demolizione con esplosivo. Alcuni ammassi rocciosi sono troppo eterogenei o fratturati per poter ricorrere a tecniche di consolidamento quali reti paramassi, pannelli in fune o spritz-beton. La demolizione controllata con esplosivo permette: una notevole riduzione dei tempi di esecuzione (e quindi dell'esposizione al rischio) una efficacia certa sulla demolizione una riduzione del pericolo da caduta massi. La demolizione con cariche esplosive viene progettata ed eseguita dal nostro personale specializzato e certificato (Fochino). Ecco un esempio pratico: si trattava di un ammasso roccioso in equilibrio precario, pericolosamente incombente su una strada e su... Continua a leggere

Ripristino cedimento stradale per muro crollato

La viabilità stradale è spesso sostenuta da opere di sostegno che possono purtroppo essere soggette a cedimenti, crolli e franamenti. Ma come si può intervenire per il ripristino di un muro crollato? O per una scarpata di terra franata? Ecco un esempio di intervento. Lo stato dei luoghi in sede di sopralluogo era una cavità sotto la strada causata dal crollo di un muro di sostegno in sassi. La circolazione stradale era regolata a senso unico alternato non essendo più percorribile in sicurezza la corsia di valle, oggetto del cedimento stradale. Il crollo dell'opera di sostegno aveva provocato anche lo svuotamento del sottofondo stradale, con addirittura la comparsa di un foro nella pavimentazione stradale in conglomerato... Continua a leggere

Calanchi: come fermare l’erosione

Cos'è un calanco Un calanco è una forma di erosione dei terreni argillosi dovuta all'azione degli eventi atmosferici, in particolare la pioggia; il ruscellamento dell'acqua, aggravato in territori con scarsità o addirittura assenza di acqua, asporta il terreno e genera sul pendio un solco che progredisce in dimensioni sempre maggiori creando scarpate di altezza sempre maggiore. L'erosione allunga e approfondisce il calanco e ciò comporta: diminuzione del terreno fruibile alla sommità della scarpata (superficie coltivabile, giardini, ecc). mette in pericolo infrastrutture viarie (strade, ecc.) mette in pericolo edifici (abitazioni, ecc.) Le scarpate di un calanco sono caratterizzate da forti pendenze, che vanno dai 45°... Continua a leggere

Il Ragno ovvero come lavorare con un escavatore anche senza una pista d’accesso

Tra tutte le macchine speciali che abbiamo a disposizione ce n’è una che amiamo particolarmente per la sua polivalenza e per la sua capacità di arrivare praticamente dappertutto. Si tratta di un escavatore di tipo ragno, da 90 quintali “Euromach 9000”, che abbiamo customizzato per aumentarne la versatilità, e che ha delle zampe al posto dei cingoli, da cui il nome! Questa sorta di “zampe” artificiali articolate e allungabili gli consentono di arrivare e di posizionarsi anche su pendii o su terreni molto acclivi, dove un normale mezzo su cingoli non avrebbe la stabilità necessaria per operare. In particolare, su un terreno già in frana, la realizzazione di una pista di accesso per un escavatore potrebbe comportare l’innesco... Continua a leggere

Tutta la verità sulle crepe sui muri della tua casa (e su come prevenirle)

Le crepe sui muri sono senza dubbio uno dei crucci più frequenti dei proprietari di case. E lo sono a ragion veduta, perché molto spesso sono il sintomo di un problema più profondo. Inoltre, per essere chiari, le crepe sui muri sono spesso oggetto di malintesi più o meno in buona fede sulla loro origine. Vediamo di fare un po’ di chiarezza. Quando si formano delle crepe sul muro di una casa, ci sono due cause principali: le crepe sono dovute a problemi strutturali della casa; le crepe sono dovute a problemi idrogeologici. Nel primo caso, si dovrà verificare la qualità dei materiali da costruzione o la bontà del progetto di costruzione del fabbricato. Purtroppo i crolli strutturali nel nostro paese sono rari... Continua a leggere

Quattro semplici interventi di regimazione delle acque per evitare disastri da migliaia di Euro (parte 2)

Nel post precedente ti abbiamo parlato di come una semplice canaletta superficiale sia in grado di prevenire dei potenziali disastri. In aggiunta alle canalette superficiali, esistono degli altri interventi da effettuare che possono fare la differenza in termini di prevenzione del dissesto idrogeologico. Parliamo ad esempio dei fossi di guardia: si tratta di un tipo di intervento concettualmente simile alla canaletta, ma che implica uno scavo più profondo, che sostanzialmente è una “trincea”, solitamente realizzata nella parte più piana a monte di un pendio instabile. Lo scopo dei fossi di guardia è contenere e convogliare l’acqua in modo che non scorra lungo il pendio stesso, prendendo velocità e causando erosione. Anche... Continua a leggere

Quattro semplici interventi di regimazione delle acque per evitare disastri da migliaia di Euro (parte 1)

Nella nostra attività quotidiana di impresa edile specializzata nel consolidamento di frane e smottamenti, ci troviamo spesso di fronte a situazioni piuttosto incredibili. Una di queste è la convinzione da parte dei cittadini (ma anche di progettisti e amministratori pubblici) che le frane e gli smottamenti siano un castigo divino oppure una fatalità. O ancora, che per prevenire gli smottamenti del suolo siano necessarie opere costosissime e di grandissima complessità. Niente di tutto questo. Abbiamo visto con i nostri occhi diverse frane e diversi cedimenti che hanno causato danni per migliaia di Euro, e che potevano essere evitate con poche e semplici opere di ordinaria manutenzione del territorio. La cosa ancora più incredibile... Continua a leggere

Il dissesto idro-geologico: prevenire è meglio che curare

Nei primi anni '90 c’era uno spot televisivo molto popolare, che probabilmente ricorderai. La trama era semplice ma davvero efficace. Una ragazza che si sta lavando i denti si chiede “perché sanguinano le gengive?” A quel punto, la telecamera stacca l’inquadratura e un dentista in camice bianco spiega ai telespettatori che è colpa della placca batterica, e che non ha senso attendere che si accumuli sulle gengive facendole sanguinare. Il finale dello spot conteneva una frase a effetto pronunciata dal dentista che è diventata un vero e proprio modo di dire entrato nel linguaggio comune: “prevenire è meglio che curare”. Oltre che per le tue gengive, questo concetto è particolarmente valido quando parliamo di dissesto... Continua a leggere

La strada delle 52 Gallerie ed un pericolo scongiurato con un disgaggio pesante

La Strada delle 52 Gallerie è senza dubbio il sentiero più importante - e più amato - delle Piccole Dolomiti. Migliaia di scolaresche e di appassionati - sia italiani che stranieri - lo percorrono ogni anno per visitare i luoghi della Grande Guerra e per godere di un panorama mozzafiato. Devi sapere che il sentiero delle 52 Gallerie ha un raccordo con un altro sentiero, che per molti anni è rimasto impraticabile: si tratta del sentiero Val Fontana d’Oro, che è stato chiuso - su ordinanza del Comune di Valli del Pasubio - a causa di una frana che continuava a scaricare i massi sul sentiero: stiamo parlando di diversi metri cubi di roccia. Oltre al pericolo che rappresentava per le persone, questa frana stava deteriorando anche... Continua a leggere

Come lavorare sotto una strada mentre sei …sulla strada stessa.

E' possibile effettuare un lavoro sotto una strada mentre sei …sulla strada stessa? Si, a patto che tu abbia gli strumenti giusti. (E che tu sappia come usarli!). Dopo averti parlato nei post scorsi di alcuni dei nostri macchinari personalizzati (Toyo e Bobcat), oggi ti parliamo del Mecalac. Si tratta di un escavatore cingolato che abbiamo adattato per il lavoro su strada, su cui abbiamo montato una perforatrice Marini con la quale puoi fare agevolmente ancoraggi fino a 20 metri con fori di perforazione fino a 100 mm. In questo modo è possibile fare degli interventi di consolidamento anche su situazioni molto compromesse, come ad esempio frane stradali con spessori rilevanti di substrato da perforare (fino a 20 metri). La... Continua a leggere

[Il Bobcat] ovvero “per i posti stretti non serve un escavatore grande, ma un grande escavatore!”

Se come noi hai passato da un po’ i tuoi vent’anni, di sicuro ti ricorderai la mitica pubblicità dei pennelli Cinghiale, dove un improbabile imbianchino con un mega pennello sulla schiena veniva redarguito da un vigile che gli spiegava come “per dipingere una parete grande, non ci vuole un pennello grande, ma un grande pennello”. Nel nostro caso, non abbiamo a che fare con pareti grandi, ma con posti strettissimi: molte volte ci troviamo in situazioni dove prima viene costruita una casa, e poi ci si accorge che serve un escavatore per fare dei lavori! Per fortuna, una delle chiavi del nostro successo è l’avere a disposizione le macchine adatte per lavorare nelle situazioni peggiori. E, se ti occupi di consolidamenti, sai... Continua a leggere

Perché le frane e i cedimenti (e gli scavi su pendii) richiedono un’impresa edile specializzata

Se come noi ti muovi molto spesso in auto e ti capita di passare vicino a montagne, colline o zone verdi, ti sarà successo senz’altro di buttare l’occhio su qualche cantiere e di chiederti: “Ma quel pendio sarà stabile? I lavori sono fermi da un po’ e c’è una casa proprio lì sotto…” Vorremmo poterti rassicurare, ma purtroppo vediamo parecchie situazioni in giro che semplicemente ci mettono i brividi. Il fatto è che il geometra medio, quando deve iniziare a scavare un terreno che potrebbe essere a rischio di frane o cedimenti, chiama un escavatorista a caso: quello che costa meno, quello dell’impresa di suo cugino, quello che - casualmente - è libero subito, e così via. Del resto, la maggior parte delle imprese... Continua a leggere

Perché una certificazione per lavori in fune non basta (anche se è indispensabile)

Nello scorso articolo ti abbiamo spiegato perché le certificazioni sono indispensabili prima di tutto per essere in regola e poi per poter effettuare al meglio le attività specifiche in ambito edilizio. In realtà c’è una certificazione che è sì indispensabile, ma che da sola non è garanzia di abilità nello svolgere una particolare attività, che – come avrai indovinato è quella dei lavori in fune. Non fraintenderci: non vogliamo dire che la certificazione sia il classico “pezzo di carta” fine a sé stesso. Viceversa, vogliamo sottolineare come nei lavori in fune, ancor più che in altri ambiti, l’esperienza sviluppata sul campo sia semplicemente insostituibile. Del resto, nessun corso al mondo può prevedere le... Continua a leggere

[Chiacchiere e Distintivo] L’impresa edile che scegli è certificata? Ma soprattutto la certificazione serve davvero o è solo il classico inutile pezzo di carta?

Se lavori nell'edilizia o nel movimento terra, sai bene qual è il peso della burocrazia in Italia. Negli anni, hai probabilmente sviluppato anche tu dei particolari anticorpi che ti permettono di convivere con i quintali di autorizzazioni, documenti, certificazioni che servono per poter fare edilizia in Italia. Hai dovuto per forza di cose imparare a procurarti, compilare, inviare e ricevere quelle che nel nostro settore vengono definite generalmente come “carte”. Diciamoci la verità: nessuno ama le carte. E nessuno le ama perché - nella stragrande maggioranza dei casi - si tratta di documenti obsoleti, complicati e ridondanti, che sembrano essere stati concepiti appositamente per giustificare l’esistenza della macchina... Continua a leggere

[IL TOYO]… ovvero come perforare la roccia stando appesi a una fune!

Se hai letto i nostri articoli sul blog saprai che Piccole Dolomiti, oltre che per l’elevata specializzazione sui consolidamenti, si distingue per l’utilizzo di macchinari che ci consentono di lavorare in luoghi impervi, dove gli altri non arrivano. Il nostro parco macchine comprende diversi tipi di strumenti, alcuni dei quali customizzati su nostra richiesta, proprio per noi! Come abbiamo già avuto modo di dirti, siccome i nostri lavori difficilmente rispettano uno standard, dobbiamo utilizzare strumenti particolari per farli; purtroppo le macchine “normali” che usano le imprese generaliste a noi non bastano. Oggi vorremmo parlarti del primo di questi macchinari che ci contraddistinguono. Si tratta di un piccolo apparecchio... Continua a leggere

Quella volta in cui abbiamo “salvato” Cittadella dalle erbacce

Ci sono alcuni lavori che danno più soddisfazione di altri, su questo non c'è dubbio. Ad esempio, non capita tutti i giorni di "salvare" delle mura con quasi 800 anni di storia… E’ proprio quello che abbiamo fatto a Cittadella, in provincia di Padova, una città che conserva integro il sistema difensivo murario del 1220. Sì, hai letto bene, del 1220. Pensa che è ancora possibile percorrere il cammino di ronda - percorso pedonale sulla sommità della cinta muraria - da dove si gode di una suggestiva vista della città dall'alto. Te lo consigliamo vivamente, sembra di tornare nel Medioevo. Tuttavia questa opera muraria, seppur integra nella sua struttura, necessitava di un intervento urgente per rallentarne il deterioramento. Così... Continua a leggere

Come sopravvivere al mestiere di GEOMETRA (anche se non vieni dal pianeta Krypton)

La settimana scorsa stavo guardando la TV e, cambiando canale mi è capitato di rivedere Superman, il primo film della saga di Clark Kent, datato 1978. In breve Superman, nato sul pianeta Krypton ma giunto tra noi in tenera età, scopre che la sua missione è quella di difendere il pianeta Terra, senza però interferire troppo con gli eventi che ne scrivono la storia. Naturalmente Superman ha delle giornate piuttosto piene: prima di addormentarmi sul divano ho fatto in tempo a vederlo salvare la giornalista Lois su un elicottero, a sventare due o tre rapine e a salvare dalla tempesta perfetta nientemeno che il Presidente degli Stati Uniti sull’aereo presidenziale. Il tutto mentre - quando non deve salvare il mondo - fa il giornalista... Continua a leggere

Se sei un GEOMETRA o un progettista e le tue tavole di progetto contengono dei PENDII, potresti essere seduto su una BOMBA AD OROLOGERIA

Non è uno scherzo. Se i tuoi disegni esecutivi contengono una pendenza, dovresti accertarti che quella piccola linea che hai disegnato non metta a rischio la tua intera carriera di progettista. Lascia che ti spieghiamo meglio. Immaginiamo che il concetto di angolo di attrito (o angolo di stabilità) ti sia familiare. Si tratta dell’angolo - riferito alla pendenza del terreno - fino al quale il terreno stesso resta stabile senza franare. Praticamente è un limite che non va mai superato: se scavi un terreno oltre il suo angolo di stabilità, il terreno può franare da un momento all’altro. Non si tratta di un’opinione ma di una regola fondamentale della geotecnica. Ti spieghiamo meglio con un semplice disegno: Immaginiamo... Continua a leggere

Maggiore sicurezza sulla strada per Tonezza

Una strada spettacolare sale da Arsiero a Tonezza, abbarbicata sulle pareti di Dolomia Principale. Purtroppo la presenza di alcuni canaloni può costituire un rischio per la caduta di detriti e neve nella stagione invernale. Nel 2013-2014 (i lavori sono stati interrotti dalle nevicate), in collaborazione all’Ente Vi.abilità si è intervenuti in loc. Val di Lozza per lo smantellamento di una vecchia opera di difesa e la realizzazione di una barriera paramassi elastica in grado di assorbire energie di impatto fino a 2000 kJ. I lavori hanno visto impegnati operai rocciatori per l’accesso ai luoghi impervi e l’utilizzo di merlo sollevatore per il sollevamento dei carichi pesanti. Sono stati realizzati ancoraggi profondi per il fissaggio... Continua a leggere
Icona Bonifica Pareti

Bonifica di pareti e scarpate

Messa in sicurezza di aree franose con taglio della vegetazione e disgaggio di volumi rocciosi

Icona terre rinforzate

Terre armate e rinforzate

Realizzazione di rilevati armati per la gestione di frane, argini, versanti inclinati, svincoli stradali

Icona lavori in fune

Lavori in fune

Accesso su scarpate rocciose, aree in frana e su parti di edifici quali campanili, torri, tetti

Icona Consolidamenti

Consolidamenti

Interventi di rinforzo sui terreni e dei manufatti con impiego di ancoraggi, reti speciali e opere in cemento

Icona Ingegneria Naturalistica

Ingegneria Naturalistica

Utilizzo di piante viventi o materiali vegetali per interventi a basso impatto ambientale

Icona restauro edifici

Opere speciali

Realizzazione di micropali, ancoraggi, tiranti per la stabilizzazione di terreni ed edifici

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